CASARSA E LA SUA SAGRA NELLA MOSTRA DI LUIGI INTORCIA
Al Negozio Arman in piazza Cavour a Casarsa della Delizia dal 21 aprile al 2 maggio in occasione della Sagra del Vino si svolgerà la mostra “Persone e Personaggi di Casarsa 2023”, un viaggio nelle foto in bianco e nero, dagli anni 70 in poi, di Gigi Intorcia. Scatti inediti di persone e personaggi, scorci di paese e vita casarsese documentati dalla macchina di questo appassionato della fotografia. Un tributo alla storia della comunità di Casarsa, una mostra che con semplicità racconta lo spirito di una comunità, a partire da immagini rare della stessa Sagra del Vino. Nell’occasione sarà presentato anche il libro “Riconoscersi”, sempre con le fotografie di Intorcia.
“Anno dopo anno – racconta Intorcia – la Sagra è diventata sempre più importante con numerosi spunti di divertimento, di aggregazione fra casarsesi, militari ed ospiti di altri paesi, di cooperazione, di cultura e di valorizzazione del territorio, di molte offerte gastronomiche delle numerose e attive associazioni. Spero, con questi scatti, di essere riuscito ad emozionare sia le persone che quegli anni li hanno vissuti, facendo riaffiorare loro i ricordi, sia le nuove generazioni che potranno guardare questo racconto per immagini della nostra Casarsa di un tempo, fatta di tante persone che ne hanno costruito la sua storia”.
Al Negozio Arman in piazza Cavour a Casarsa della Delizia dal 21 aprile al 2 maggio in occasione della Sagra del Vino si svolgerà la mostra “Persone e Personaggi di Casarsa 2023”, un viaggio nelle foto in bianco e nero, dagli anni 70 in poi, di Gigi Intorcia.
Scatti inediti di persone e personaggi, scorci di paese e vita casarsese documentati dalla macchina di questo appassionato della fotografia. Un tributo alla storia della comunità di Casarsa, una mostra che con semplicità racconta lo spirito di una comunità, a partire da immagini rare della stessa Sagra del Vino. Nell’occasione sarà presentato anche il libro “Riconoscersi”, sempre con le fotografie di Intorcia.
“Anno dopo anno – racconta Intorcia – la Sagra è diventata sempre più importante con numerosi spunti di divertimento, di aggregazione fra casarsesi, militari ed ospiti di altri paesi, di cooperazione, di cultura e di valorizzazione del territorio, di molte offerte gastronomiche delle numerose e attive associazioni. Spero, con questi scatti, di essere riuscito ad emozionare sia le persone che quegli anni li hanno vissuti, facendo riaffiorare loro i ricordi, sia le nuove generazioni che potranno guardare questo racconto per immagini della nostra Casarsa di un tempo, fatta di tante persone che ne hanno costruito la sua storia”.
